Home Attualità Giffoni, Giuseppe Corona (Consorzio Bacino) contro il sindaco

Giffoni, Giuseppe Corona (Consorzio Bacino) contro il sindaco

Durissima nota del commissario liquidatore del Consorzio di Bacino Sa/2, Giuseppe Corona, nei confronti del sindaco di Giffoni Valle Piana, Antonio Giuliano, che nei giorni scorsi, con un manifesto fatto affiggere sul territorio cittadino (il testo integrale lo si può leggere in coda a questo articolo), ha annunciato l’uscita dal consorzio definendolo “un carrozzone politico utilizzato solo per convenienza”.

Parole che hanno provocato la replica del commissario liquidatore: “Sorprende la dichiarazione del sindaco che, all’indomani del passaggio di cantiere, con il riassorbimento di nemmeno tutti i lavoratori che il Comune doveva assumere, forte di un debito verso il Consorzio, con un manifesto autocelebrante inoltra accusa infondate qualificando il Consorzio come un ‘carrozzone politico’ usato ‘solo per convenienza, per sponsorizzare assunzioni e carriere, mungendolo fino alla messa in liquidazione’. Ha pure raccontato di mesi di lavoro non pagati ai dipendenti del Consorzio operanti su Giffoni Valle Piana omettendo di riferire che quando questo è accaduto era solo perché il Comune di Giffoni Valle Piana non versava le rispettive dovute quote mensili”. “Accuse gratuite e totalmente infondate – aggiunge Corona – il signor sindaco, invece di sparare nel mucchio, se è a conoscenza di assunzioni, di carriere e clientele, faccia i nomi ed indichi circostanze ed eventi al di fuori della legalità, altrimenti taccia e trovi altri modi per la sua spicciola propaganda. Per ultimo, affinché il sindaco lo sappia e se lo annoti bene, il Consorzio è in liquidazione per espressa disposizione legislativa e non per sua incapacità alla gestione del ciclo integrato dei rifiuti. E anche su questo argomento era meglio che il sindaco tacesse”.

MANCINO ALL’ATTACCO: “AL SINDACO MANCA IL SENSO DELLE ISTITUZIONI”

Immediata anche la presa di posizione del capogruppo di Giffoni Democratica, Lucio Mancino: “Il comunicato del Consorzio è l’ennesima dimostrazione che al Sindaco manca il senso delle Istituzioni. Voglio ribadire che più volte in consiglio comunale ho espresso a nome del gruppo la mia preoccupazione su questo famoso accordo con il consorzio per sanare i debiti del comune, l’amministrazione mi ha sempre detto che era tutto a posto, dal comunicato non sembra così. Sono arrivati in consiglio ed hanno presentato un argomento così importante con una documentazione poco chiara. Ci danno la colpa che abbiamo lasciato l’aula? Quando si propongono argomenti incomprensibili e senza una logica né tecnica né politica e soprattutto quando manca la collaborazione non ci sono le condizioni per continuare la discussione, inoltre abbiamo lasciato l’aula per rispetto dei lavoratori perché quell’argomento come presentato non poteva essere votato”.

IL TESTO DEL MANIFESTO DEL SINDACO

Finalmente Giffoni esce dal Consorzio Bacino Sa2, l’Ente Pubblico che doveva rendere il ciclo dei rifiuti efficiente ed ottimale, ma che si è trasformato in un grande “CARROZZONE POLITICO” per colpa dei tanti amministratori che l’hanno utilizzato “solo” per convenienza, per sponsorizzare assunzioni, carriere e clientele, mungendolo fino alla messa in liquidazione. Le famiglie giffonesi hanno sempre fatto grandi sacrifici per pagare la “salatissima tassa sui rifiuti” a fronte di un servizio non sempre ottimale. Su questi sacrifici si è mantenuto, per anni, un sistema MARCIO la cui unica PARTE SANA è sempre stata rappresentata dai lavoratori che con grandissimo senso di responsabilità, hanno garantito la pulizia delle nostre strade e piazze ANCHE QUANDO PER MESI NON VENIVANO PAGATI.
Ormai il consorzio rappresenta il passato! Il futuro si chiama “AZIENDA DEL CITTADINO”.
La lungimiranza politica dell’Amministrazione Comunale ha consentito ancora una volta alla città di Giffoni di farsi trovare pronta evitando, come accaduto in molti comuni, che per giorni si accumulassero per strada tonnellate di rifiuti facendo scattare una vera e propria emergenza igienico-sanitaria. Per far fronte a questa delicata situazione, tante amministrazioni sono state costrette ad affidare il servizio integrato dei rifiuti a società private attraverso procedure d’urgenza.
ANCHE IN QUESTO GIFFONI FA LA DIFFERENZA!
A conclusione di un lungo processo fatto di intuizioni e azioni mirate, dal 1 APRILE GIFFONI sarà in grado di gestire in piena autonomia il servizio di igiene urbana attraverso l’Azienda del Cittadino, garantendo inoltre il PIENO MANTENIMENTO DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI.
Attraverso il “passaggio di cantiere”, infatti, tutti gli ex operatori ecologici del consorzio “Bacino Salerno2” continueranno ad avere un futuro occupazionale, ma soprattutto, una stabilità economica soltanto agognata in passato.
Grazie a queste scelte politiche “coraggiose e determinate”, Giffoni si apre ad una nuova avvincente sfida.
OCCUPAZIONE, AMBIENTE, SERVIZI E RIDUZIONE DELLA TARI sono risultati concreti che in poco meno di 35 mesi questa amministrazione ha raggiunto e che NESSUNO PUO’ METTERE IN DISCUSSIONE.
PER IL BENE DI GIFFONI!