L’assessore all’Ambiente, Carmine Spina, di Pontecagnano Faiano, dopo le segnalazioni degli ultimi giorni relative alla colorazione anomala del mare in alcuni punti del litorale
picentino come accaduto anche a Battipaglia, ha lanciato una richiesta urgente all’Arpac: “Effettuare prelievi al più presto sulle acque che bagnano Pontecagnano Faiano”.
Una situazione che, dopo i buoni riscontri delle prime settimane estive, ha messo in allarme il Comune. Di qui la missiva inviata all’Arpac da Spina: “La strana colorazione sta creando preoccupazione agli operatori balneari e a chi vorrebbe vivere la litoranea in modo sicuro. Per questo si chiedono prelievi da effettuare subito, per determinare in modo scientifico la pericolosità della situazione”. Un’istanza avanzata anche dalla capitaneria di porto, che ha chiesto all’Arpac di intervenire in tempi celeri. Il Comune inoltre ha convocato per mercoledì 8 luglio un tavolo tecnico per discuterne. Parteciperanno enti e organi preposti fra questi il responsabile del depuratore di Salerno. Insomma una strategia univoca che permetta di risolvere le problematiche evidenziate in un’ottica di collaborazione e confronto. Si accoda anche Mistral, associazione che riunisce trenta balneatori della costa picentina, con un richiamo alle istituzioni: “Servono azioni concrete che possano tutelare fattivamente il mare”.
