Home Cronaca Mercato San Severino: un morto e un ferito grave.

Mercato San Severino: un morto e un ferito grave.

Ieri sera sangue a Mercato San Severino, dove una discussione con sparatoria si è conclusa con un morto e un ferito.

La vittima è il 54enne Vincenzo Salvati, residente nella frazione Spiano, ucciso a Corticelle. Il responsabile è Vincenzo Ansalone, un 35enne di Baronissi, che si è
costituito confessando il reato.

Nel fatto di cronaca nera è rimasto ferito un terzo uomo, Aniello Califano di Bracigliano, di 38 anni, che si trova adesso ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Ruggi di Salerno.

Sono i corso di accertamento i motivi della lite che potrebbero essere legati al mondo della droga. L’omicida avrebbe sparato all’altezza delle gambe, ma alla vittima sarebbe stata recisa l’arteria femorale, ed è stato questo a provocare il decesso.

Ansalone è stato trasferito al carcere di Fuorni. Sul fatto di cronaca nera indagano i carabinieri di Mercato San Severino agli ordini del comandante Alessandro Cisternino.

“MERCATO SAN SEVERINO:
ARRESTATO L’AUTORE DI UN OMICIDIO E DI UN TENTATO OMICIDIO”
Arrestato in nottata, a Mercato San Severino, dai Carabinieri della locale Compagnia, l’autore del grave fatto di sangue a seguito del quale una persona è stata uccisa ed un’altra ferita.

L’omicida, V.A. trentacinquenne di Baronissi, con piccoli precedenti penali, al termine di una lite scaturita con due pregiudicati del posto, ha esploso sei colpi di pistola sw cal. 357 Magnum attingendo mortalmente uno di loro e ferendo il secondo in modo grave, nonostante quest’ultimo avesse tentato di darsi alla fuga con la sua autovettura, successivamente schiantatosi contro un palo della luce dopo aver perso conoscenza a causa dell’eccessiva perdita di sangue.

L’omicidio si è consumato intorno alle 23.00 di ieri in una frazione periferica del paese sotto gli occhi di alcuni parenti della vittima, con il sequestro da parte degli investigatori della pistola di grosso calibro utilizzata dal responsabile.

Sul posto sono immediatamente giunti i militari della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Salerno che compivano gli accertamenti tecnici dovuti e si è immediatamente recato il Sostituto Procuratore dott. Angelo Rubano di turno presso la Procura di Nocera Inferiore, che unitamente ai Carabinieri, sottoponeva ad interrogatorio l’indagato, il quale confessava alla presenza del proprio difensore di fiducia.

Il procuratore della Repubblica: Antonio Centore
Nocera Inferiore, 3 ottobre 2020
fonte nota stampa