Home Fatti e Dintorni The Save Movement a Fatti & Dintorni

The Save Movement a Fatti & Dintorni

The Save Movement nasce a Toronto nel 2010, il movimento desta attenzione dei media e del pubblico nel momento in cui la fondatrice Anita Krajnc, rischia di esser condannata a 10anni di prigione per aver mostrato un gesto d’amore nei confronti dei maiali nei camion ediretti al macello e cioè dar loro un pò di acqua per dissetarli. Il movimento si è gradualmente allargato, fino a raggiungere più di 600 gruppi in tutti ilmondo. Esso è ampiamente conosciuto per le così dette veglie, cioè gli attivisti vegani siriuniscono fuori i macelli per dare un ultimo saluto agli animali e per donargli gesti di affetto, purtroppo a loro sconosciuti.

“Il nostro approccio è estremamente pacifico perchè come Gandhi, sosteniamo che il modo migliore per combattere l’odio e l’indifferenza è attraverso atti di amore e di gentilezza. Noi andiamo dove c’è sofferenza e la documentiamo perpromuovere uno stile di vita vegano. Quindi oltre le veglie, documentiamo la situazione deglianimali negli allevamenti e dovunque la loro vita è considerata “da reddito”. Adottare uno stile di vita vegano, non solo elimina le grandi sofferenze inflitte agli animali, ma riduce in maniera drastica l’emissione di CO2 ed è ormai generalmente riconosciutocome un’alimentazione sana per il nostro organismo”.

Il gruppo Salerno Animal Save è ufficialmente nato a gennaio del 2019, ma attivo da ottobre 2018. A gennaio del 2019, The Save Movement ha deciso di creare due nuove sezioni delmovimento, Climate Save Movement e Health Save Movement.

Salerno Climate Save è nato sempre a gennaio del 2019 e ha svolto le sue prime attività nello stesso mese.

“Ci concentriamo sull’educazione nelle scuole, pulizia di zone di interesse naturalistico, semprecon il fine ultimo di far comprendere l’importanza di proteggere la Terra e tutti i suoi esseri viventi”