Home Politica DIFFERENZIATA A EBOLI APPALTO DI 4 MILIONI DI EURO

DIFFERENZIATA A EBOLI APPALTO DI 4 MILIONI DI EURO

Un appalto del costo di oltre 4 milioni di euro più iva per un incasso che varia tra i 266,94 e 332,13 euro a bolletta per famiglie comprese tra i tre ed i quattro componenti. Sono i numeri della Tarsu a Eboli, il tributo per i rifiuti la cui raccolta da anni viene esternalizzata dal Comune alla Sarim di Salerno. Con l’ente locale che in media incasserebbe più di quanto spende. La raccolta differenziata nella città della Piana del Sele, prima svolta solo nel centro storico e attualmente porta a porta su tutto il territorio comunale, è iniziata nel 2008 e vede coinvolte 16.814 famiglie con picchi del 50 per cento. Numeri complessivi che riguardano la spesa relativa alla raccolta dell’immondizia sul territorio comunale e che non comportano guadagni per l’Amministrazione di corso Matteo Ripa. Nel dettaglio la Sarim a Eboli raccoglie 7.500 tonnellate di rifiuti e con la nuova organizzazione porta a porta allargata anche alle periferie, varata nel giugno del 2016, l’Ente guidato dal sindaco Massimo Cariello punta a ottenere un risparmio che va dai 150 ai 250mila euro annui oltre a far arrivare la differenziata al 65%.