Il mondo della cultura, della radio e della televisione italiana è in lutto per la scomparsa di Matteo Amaturo. Attore, speaker e volto amatissimo della satira e dell’intrattenimento, Amaturo ha attraversato con talento e ironia teatri, palinsesti televisivi e grandi eventi, diventando una figura di riferimento per più generazioni.
Una figura tra palco, satira e fede calcistica
Matteo Amaturo ha segnato profondamente il panorama della satira sportiva italiana. Celebre per le sue partecipazioni alle trasmissioni “Zeresimo Minuto” e successivamente “Calcio Nelle Palle”, ha incarnato in modo indimenticabile il personaggio di Don Aldo, il prete tifoso. Al fianco di Ivano Montano, Amaturo ha dato vita a un’icona popolare capace di unire ironia, fede calcistica e spirito critico in una chiave comica amatissima dal pubblico.
Legame profondo con la Salernitana
Fin da giovane, Matteo era stato parte delle giovanili della Salernitana nel ruolo di portiere – un legame sportivo sincero e duraturo. Negli anni successivi, ha ricoperto il ruolo di speaker ufficiale dello stadio Arechi e ha condotto la cerimonia per il centenario della Salernitana, evento simbolico che ha raccolto decine di migliaia di persone in piazza della Concordia.
Figlio d’arte, interprete autentico
Figlio di Gigi, noto giornalista sportivo salernitano, Matteo ha saputo costruire un percorso autonomo, distinguendosi con il suo stile ironico, teatrale e diretto. Non cercò mai il ruolo dell’opinionista, preferendo portare la sua voce e il suo talento nei luoghi della creatività e della comunicazione più libera.
Un’eredità che resta
La scomparsa improvvisa di Matteo Amaturo lascia un vuoto profondo in chi lo ha seguito, conosciuto e amato. Il suo personaggio di Don Aldo, la sua voce allo stadio, il suo sorriso dietro ogni sketch continueranno a vivere nei ricordi di una comunità ampia, fatta di spettatori, colleghi e amici.
Alla figlia Ludovica, alla famiglia e a tutti gli affetti più cari vanno le più sentite condoglianze. Con lui se ne va davvero un pezzo di storia della satira televisiva italiana.
Il suo talento e la sua umanità resteranno per sempre con noi.
I funerali lunedì 21 luglio alle 09.30 nella Chiesa dell’Immacolata a Piazza San Francesco