La Fp Cgil provinciale, sempre molto attenta alle sorti di Alba e altrettanto solerte quando si tratta di difendere la società a spada tratta anche da quelle che sono constatazioni di dati di fatto, esprime molta felicità per quanto deciso dal consiglio comunale di Battipaglia.
Alla società partecipata, infatti, sono stati conferiti nuovi incarichi quali la cura e gestione del cimitero, che a onor del vero già aveva, ed altre piccole manzioni quali l’affissione di manifesti, pulizia delle ville comunali e l’uscierato. Servizi assegnati, espletati e pagati ad Alba, con puntualità, dall’amministrazione guidata dalla prima cittadina Cecilia Francese oltre ai concordati oneri mensili. Nel merito, la Funzione Pubblica della sigla sindacale festeggia quanto avvenuto e lo fa, per mero modo di dire, col botto, approfittando anche dei festeggiamenti per dare il benvenuto al nuovo anno.
«Dopo aver a lungo lottato prima per evitarne la messa in liquidazione, poi per la costruzione di un virtuoso percorso di risanamento economico e finanziario e, infine, con l’espletamento di una selezione pubblica per l’integrazione ed il rafforzamento della pianta organica, arriva l’ultimo importante tassello – dicono – l’affidamento della gestione dei servizi cimiteriali, del verde pubblico e dei servizi di pulizia e portierato di tutti gli edifici pubblici per un periodo contrattuale di 5 anni. A tutto ciò, va aggiunto l’altro fondamentale risultato del prolungamento dell’affidamento del servizio di igiene urbana per un ulteriore anno rispetto al contrato già vigente di durata biennale».
La sigla, poi, riapre un argomento molto caldo per il comprensorio: «Il comune – scrivono – ora dovrà rendere ancora più deciso il confronto all’interno del Sub Ambito Battipaglia e Picentini per accreditare la Società al ruolo che merita, ovvero di gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti». Una sfida difficile in una battaglia che ha già visto soccombere l’ente.