Il Consiglio di Stato ha sospeso l’esecutività della sentenza del Tar con la quale è stato bocciato il ricorso presentato dal Comitato Ambiente e Salute di Albanella in merito alla questione Mgm.
I giudici hanno fissato udienza pubblica per il 21 aprile al fine di approfondire maggiormente gli aspetti di una vicenda “controversa”, come si legge nell’ordinanza: “Considerato che la questione controversa – riguardante l’esatta qualificazione dell’impianto de quo come discarica (D15) o come impianto di trattamento di rifiuti non pericolosi (R12 e R13), con le conseguenti ricadute in tema di necessità o meno di una previa valutazione di impatto ambientale – necessita di un più approfondito esame in sede di merito, anche con riguardo alla questione preliminare concernente la legittimazione ad agire degli appellanti (persone fisiche e comitato)”.