Continuano i lavori sulla tratta Battipaglia – Romagnano al Monte per l’Alta Velocità.
Finanziato con i fondi del Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il progetto ha come obiettivo la messa in rete su ferro del meridione e nello specifico zone che non erano fino ad ora servite.
Interesse particolare verso la Puglia e la Calabria dove, a causa di una orografia particolare, fino a questo momento non era stato possibile intervenire.
Con i fondi europei, però, le risorse possono essere investite.
La nuova linea, parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia–Mediterraneo, rappresenta un tassello fondamentale per rafforzare la connessione tra il Nord e il Sud del Paese.
Questo nuovo collegamento ferroviario migliorerà l’accessibilità al sistema AV in diverse aree di grande rilevanza territoriale: il Cilento, il Vallo di Diano, la costa ionica, l’alto e il basso Cosentino, l’area del Porto di Gioia Tauro e il Reggino.
Oltre a garantire tempi di viaggio più rapidi verso Potenza, la Calabria e la Sicilia, la nuova linea contribuirà al potenziamento del trasporto merci su ferro, in particolare da e verso Gioia Tauro. Un’infrastruttura strategica che punta a ridurre i divari territoriali, migliorando le dotazioni infrastrutturali e sostenendo lo sviluppo economico e turistico delle aree coinvolte. “
Continueremo a lavorare con serietà e competenza – le parole del sottosegretario ai trasporti Tullio Ferrante – per dare al Mezzogiorno una spina dorsale ferroviaria all’altezza delle sue potenzialità, per connettere i nostri territori all’Europa, aumentarne la competitività e l’attrattività e contribuire alla coesione economica e sociale dell’intero Paese”.