È decisiva questa settimana per mettere a punto le squadre che si daranno battaglie in vista delle amministrative del 14 e 15 maggio.
Nei principali comuni al voto sembra essere tutto delineato. Saranno tre i contendenti a Pontecagnano Faiano. L’uscente Giuseppe Lanzara sarà ricandidato e appoggiato da una federazione di partiti di centrosinistra e da varie civiche. Partito Democratico, Azione, Possibile e Sinistra Italiana si sono alleati per confermare Lanzara.
Il centrodestra unito, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi Moderati e nuovo Psi, Lega, Partito Popolare saranno sulla stessa barca in appoggio a Giuseppe Bisogno. Terzo incomodo Matteo Maria Zoccoli del Movimento 5 Stelle. La sua candidatura può aprire le porte al ballottaggio che si concretizzerà qualora nessun candidato a sindaco dovesse riuscire a raggiungere il quorum del 50% + 1 di voti propri. Possibilità che è scattata proprio con la terza candidatura.
Discorso più ampio a Scafati dove i candidati per Palazzo di Città saranno ben cinque: Pasquale Aliberti appoggiato da una parte del centrodestra: Lega, Noi Moderati, Forza Italia e civiche; Francesco Carotenuto con quattro civiche; Michele Grimaldi sostenuto da un centrosinistra formato da Pd, 5 Stelle, Sinistra Italiana e civiche; Cristoforo Salvati, decaduto, sarà sostenuto da Fratelli d’Italia con altre liste; Corrado Scarlato chiude la cinquina, per lui nessun simbolo di partito ma solo civiche.
In quel di Canpagna, sono il lizza Attilio Busillo, Pierfrancesco D’Ambrosio e Biagio Luongo. Non chiari gli schieramenti che possono riguardare i partiti nazionali, ma di certo ci saranno molte civiche a sostegno dei tre candidati. Ad Olevano sul Tusciano, infine, sarà una sfida a due tra Eugenio Gagliardino e Michele Ciliberti.
Il primo dovrebbe avere il placet dell’attuale amministrazione guidata da Michele Volzone, il secondo l’appoggio della minoranza. Sabato 15 aprile, alle ore 12.00, scade il termine ultimo per la presentazione delle candidature.