Con un post sui social la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese ha chiesto alla magistratura di chiarire la vicenda giudiziaria riguardante Francesco Falcone, consigliere comunale sospeso nei mesi scorsi e che dal 16 giugno è agli arresti domiciliari accusato di tentata concussione a favore dell’omonimo nipote ambulante nell’ ambito di un’inchiesta sui posteggi fuori mercato.
“Franco è un amico mio – ha ribadito Cecilia Francese – non riesco a parlarci perché è a domiciliari, ma non ho mai nascosto quanto mi manca E’ un consigliere comunale che s’è sempre distinto per correttezza, apertura e disponibilità, ed è politicamente validissimo.
La magistratura farà il suo corso ma mi sembra così assurdo che Franco stia agli arresti. Anche la sua ditta sta attraversando delle difficoltà”. E la sindaca tramite i social esprime la sua solidarietà a Falcone come ha già fatto in passato: «Mi dicono “non entrarci, sei un sindaco”, ma io non ho paura.
Credo nella legge e nei magistrati, ma non capisco perché non si possa esprimere un pensiero a favore del mio amico. Si faccia chiarezza velocemente, perché qualora non ci fosse niente chi ripagherebbe Franco del danno subito?”