Home Attualità STRADE PERIFERICHE PERICOLOSE. IL DOLORE DIVENTA RABBIA

STRADE PERIFERICHE PERICOLOSE. IL DOLORE DIVENTA RABBIA

Impazzano le polemiche a Battipaglia per lo stato di alcune arterie periferiche, poco o per niente illuminate, nonché strette ed impervie. Il rimpallo di responsabilità tra gli enti istituzionali comunali e provinciali, che sottolineano la loro estraneità nella gestione di alcune strade, ha un sapore ancora più amaro per cittadini e residenti. Il grido di protesta nasce dall’ennesimo incidente, quello avvenuto in località Santa Lucia e nel quale mercoledì ha perso la vita il battipagliese Antonio Vitolo. Nel frettempo, le indagini sul sinistro sono andate avanti ed il rumeno al volante dell’Opel Insignia che quella sera si è scontrata con la Fiat Grande Punto guidata dal 57enne, morto sul colpo, è stato arrestato dopo le conferme dei test alcolemici. Il 32enne guidava con un elevato tasso di alcol nel sangue. Emilian Jgheban, dopo le formalità di rito, è stato trasferito al carcere di Fuorni e ieri mattina gli è stato convalidato l’arresto. Per oggi, invece, è stata fissata, all’obitorio dell’ospedale di Battipaglia, l’autopsia di Antonio Vitolo. Ieri mattina, su ordine del sostituto procuratore Maurizio Cardea, i vigili urbani hanno effettuato ulteriori rilievi lungo la provinciale 312, dove si è verificato lo scontro tra le due auto. L’urto è stato molto violento. Per il 57enne non c’è stato scampo, mentre il figlio Cosimo ha riportato ferite su tutto il corpo ed è ricoverato in ospedale. Le auto coinvolte nello scontro sono state poste sotto sequestro e gli investigatori dovranno appurare la velocità di entrambi i veicoli o se i due conducenti stessero utilizzando lo smartphone alla guida.