Cronaca

Autoriciclaggio, sequestri della GdF

By Sud Tv

October 23, 2024

Autoriciclaggio, bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

Sono queste le accuse con le quali il Giudice per le Indagini Preliminari di Salerno ha disposto la misura interdittiva del divieto di esercitare l’attività imprenditoriale per un anno nei confronti di Antonio Fabbrocino.

Per i medesimi reati sono indagati Giovanni Fabbrocino, classe ’48, e Eleonora Di Flora del ’56. Nei confronti di una società è stato disposto il sequestro preventivo di saldi attivi di conto corrente e titoli per un importo complessivo di circa 340mila euro.

Le indagini sono state condotte dalla Guardia di Finanza di Salerno. Il focus inizialmente era la Fagel Srl, società operante nella commercializzazione di prodotti surgelati nei territorio della provincia di Salerno.

Sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti il suo stato di crisi che sarebbe dovuto ad un trasferimento del patrimonio immobiliare ed aziendale ad altre persone giuridiche riconducibili sempre agli stessi indagati, tra cui la “Fratelli Fabbrocino Srl”, facendo venire meno, in tal modo, le garanzie poste a tutela dei creditori.

Gli accertamenti eseguiti anche su quest’ultima società, successivamente dichiarata fallita, hanno fatto emergere, sempre secondo l’ipotesi accusatoria, l’inattendibilità delle scritture contabili e il mancato deposito di altre, la distrazione di parte dei beni societari e di diversi automezzi.

Alcuni beni proventi dal reato sarebbero poi stati impiegati nella “Gruppo Fabbrocino Srl” al fine di evitare riscossioni da parte dell’amministrazione finanziaria per i detti dell’altra società. I tre risultano ad oggi indagati allo stato delle indagini preliminari.