Un avvocato salernitano è stato interdetto per 12 mesi dall’esercizio della professione per truffa, infedele patrocinio e falso materiale.Il legale avrebbe raggirato un cliente, prospettandogli la conclusione positiva di un processo penale in cui risultava coinvolti e riuscendo a farsi consegnare la somma di 5mila euro in contanti.
Una somma da rimettere all’ignara persona offesa a titolo di risarcimento del danno per il ritiro della denuncia. L’avvocato avrebbe addirittura redatto un falso dispositivo di sentenza, che prevedeva ulteriori 1200 euro per l’assistenza prestata.
A far cadere il castello costruito dall’uomo la condanna del suo assistito, giustificata in maniera goffa tanto da indurre il cliente ad avanzare sospetti sulla sua condotta. S
ospetti confermati dalla procura della repubblica e dai finanzieri del comando provinciale che hanno eseguito la misura cautelare personale emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, del divieto temporaneo dell’esercizio della professione per dodici mesi.