Delibera bocciata, slittano le 108 assunzioni a Battipaglia, La giunta guidata dalla sindaca Cecilia Francese, dovrà trovare la copertura finanziaria prima del concorso per assumere i dipendenti ed i dirigenti.
A scrivere la nota da Roma, è Il vice prefetto Raffaele Bonanno, capo ufficio di staff della direzione centrale per gli uffici territoriali del Governo e per le Autonomie locali del Ministero del’Interno. Il funzionario ministeriale scrive “ secondo il DPCM 17 marzo 2020 che prevede le nuove misure per la definizione delle capacità assunzionali di personale a tempo indeterminato dei Comuni, occorre che l’Amministrazione di Battipaglia rinnovi la deliberazione relativa piano triennale del fabbisogno di personale.
La dimostrazione della capacità assunzionale dovrà essere chiara e completa in tutti i suoi elementi, riportando i riferimenti normativi”. Piano assunzioni previsto ed approvato con la delibera 56 il 7 aprile 2020, un piano che in base alla dotazione organica prevede la messa a concorso ben 108 posti. Secondo la sindaca Francese la colpa è da attribuire alle procedure assunzionali negli enti locali, che sono molto complicate con vari modifiche ogni anno. In pratica per la sindaca l’idea del “governo è quella di sostituire la logica del turn -over con quella della sostenibilità finanziaria. Il comune deve provvedere ad un calcolo nei tre anni, rapportando la propria spesa del personale alla media delle entrate correnti relative agli ultimi tre rendiconti approvati”.