Saranno 5mila gli euro, soldi pubblici ovviamente, che il comune di Battipaglia dovrà sborsare per una consulenza sulla partecipata Alba.
A deciderlo, come riporta il quotidiano “La Città”, è il Sub Ambito Distrettuale Picentini – Battipaglia, guidato dal sindaco di Pontecagnano Faiano. L’incarico è stato affidato a Vincenzo Bennet, amministratore della società Salerno Pulita, che dovrà fornire una relazione sulla realtà battipagliese il cui futuro, dunque, dipende totalmente da Bennet. Se ci sarà un futuro lo deciderà proprio lui nella sua relazione.
L’alternativa sarà una società privata a cui il Sad dovrà rivolgersi per le attività legate alla pulizia e al decoro urbano della città. Il totale che andrà nelle tasche di Vincenzo Bennet è di 14mila euro che divisi tra i comuni dell’ambito faranno ammontare la spesa per il comune di Battipaglia a poco meno di 5mila euro. Fedelissimo di De Luca, Bennet è uomo di partito, rappresentante storico del Partito Democratico.
Da capire se valuterà anche la situazione in cui versa la città dove pulizia, cura del verde e decoro non sono del tutto eccellenti. In ogni caso, l’ennesima uscita dalla casse comunali di soldi pubblici per Alba fa alzare la polemica da parte delle opposizioni sia in consiglio comunali che fuori dall’assise, opposizioni che si stanno riducendo sempre più. Su questo aspetto, mero ragionamento, gli incarichi di stampo Pd potrebbero avere un preciso scopo. Non si deve dimenticare, ad esempio, l’incarico come revisore dei conti che venne affidato al sindaco dem di Agropoli Roberto Antonio Mutalipassi dal quale arrivò il gran rifiuto. Nel merito, interviene il gruppo Battipaglia Radici e Valori: «Apprendiamo che il futuro della società partecipata Alba e con essa il peso politico di Battipaglia nelle scelte future legate al sistema dei rifiuti dovrebbe essere, ancora una volta, legato a quegli “stranieri” che la Francese diceva di voler combattere – dicono – facciamo un appello al consiglio comunale e all’amministrazione comunale, alle forze politiche e sindacali, alla dirigenza di Alba, affinché tutti insieme possano trovare una soluzione che non mortifichi la nostra città e l’insieme di professionalità ed esperienza che, nel settore rifiuti, ha raggiunto la prima società pubblica dell’intera provincia di Salerno».
Insomma, a Battipaglia sta per cominciare un nuovo atto di questa annosa commedia teatrale.