È alta la voce di protesta dei residenti di piazza Risorgimento a Battipaglia. Motivo del sollevamento popolare è l’abbattimento di un albero che vi sorgeva.
«Il comune di Battipaglia non è una città a misura della vita», dice Benedetto Battipede, figlio del compianto Carmine, ideatore del “Festival internazionale Teatro ragazzi” che si svolgeva proprio in zona e durante il quale vennero realizzati i murales che ancora oggi fanno mostra di sé.
L’impegno di Carmine Battipede era anche per la riqualificazione dell’area, che però secondo i residenti oggi viene totalmente deturpata. A portare avanti il coro unanime di rimostranze sarà l’associazione “La Fronda” che si è attivata per appurare la presenza o meno di relazioni tecniche da parte di un agronomi con le quali attestare la effettiva pericolosità dell’alto fusto.