Che Battipaglia, come anche altre città, faccia registrare episodi di violenza e criminali è purtroppo un dato di fatto.
Recentemente, però, si assiste anche ad un altro fenomeno e cioè la denuncia via social. È di ieri, infatti, un post che ha fatto molto discutere.
Una donna ha scritto su un gruppo molto attivo di battipagliesi di aver subito un’aggressione mentre stava rientrando a casa. Stando al racconto, l’internauta era su via Mazzini, stava rincasando alle ore 21.00 circa, quando è stata aggredita da due individui ritenuti extracomunitari che l’avrebbero spinta.
La stessa, però, con prontezza sarebbe riuscita a mettersi in salvo nel portone di casa che è stato poi preso a calci con lo scopo, forse, di aprirlo. La donna scrive anche di avere qualche livido oltre a tanta paura.
Si fa cenno, poi, alla mancanza di una illuminazione adeguata. Questo il racconto che è segnale della moda di cui si diceva prima e cioè l’affidare ai social la denuncia.
Nel caso specifico, non è chiaro se ci sia stata anche quella ufficiale alle forze dell’ordine o se il tutto si sia limitato solo ad un post sulla popolare piazza virtuale.
Tantissimi i commenti e c’è chi lancia la proposta della costituzione di un comitato legato alla sicurezza con il quale poter fare voti presso i palazzi romani. Del tema, in città se n’è parlato e se ne parla molto.
Negli ultimi mesi, ci sono state petizioni e interrogazioni parlamentari, iniziative che fanno seguito a episodi più o meno gravi ma delle quali poi si perdono le tracce, finendo nel dimenticatoio. Quanto accaduto domenica, descritto su internet, ha riacceso il dibattito, riportando l’attenzione su questo argomento molto sentito.