Il comune di Battipaglia vuole gli autovelox sulla strada statale 19. L’amministrazione, ha inviato al prefetto di Salerno, Francesco Russo, una relazione redatta dal comandante della polizia municipale Gerardo Iuliano per illustrare i motivi della richiesta e mettere in evidenza le norme del codice della strada che lo consentirebbero.
La relazione battipagliese giunge dopo l’iniziativa adottata ad Eboli dove, una volta inoltrata la richiesta di autorizzazione sia in Prefettura che all’Anas, proprietaria della strada, si è passati ai fatti per installare quattro colonnine dove posizionare i dispositivi automatici di segnalazione della velocità.
I due comuni hanno deciso di agire per evitare il ripetersi di incidenti gravi lungo un’arteria che viene percorsa da centinaia di automobilisti in un senso e nell’altro. La statale ha solo due corsie di marcia e non ha banchine laterali che possano consentire la sosta di emergenza pertanto neanche di pattuglie delle forze dell’ordine per controllare il rispetto dei limiti di velocità.
Il segnale dei cinquanta chilometri orari è installato e ben visibile, ma la maggior parte di chi ci transita, purtroppo non lo rispetta. In alcuni tratti il fondo stradale non è omogeneo e probabilmente neppure impermeabilizzato.
Così in caso di pioggia o di scarsa visibilità quel tratto, di pochi chilometri, che separa le due città può diventare pericolosissimo ed infatti si sono registrati vari incidenti anche mortali.
Come accaduto lo scorso 9 novembre, quando a perdere la vita a distanza di poche ore, sono state Vincenza Avallone, 38 anni e sua figlia di due anni, a causa di uno scontro automobilistico su cui sono ancora in corso le indagini del caso. Una tragedia che ha colpito in modo indelebile le due comunità spingendo le rispettive amministrazioni a cercare soluzioni condivise per evitare ulteriori lutti.
La morte di Vincenza e di sua figlia, le ultime di una tragica serie, ha convinto tutti a prendere provvedimenti. L’installazione degli autovelox, con i loro scatti istantanei sarebbero perfetti per incastrare i trasgressori, ma potrebbe essere anche un ottimo deterrente. Ma certo la messa in sicurezza della strada con lavori da parte dell’Anas, pure richiesti dalle due amministrazioni, sarebbe altrettanto importante ed attesa dai tanti automobilisti.