Anche se potrebbe slittare la data per il disinnesco dell’ordigno, a Battipaglia fervono i preparativi.
Innanzitutto, come preannunciato dalla protezione civile comunale guidata da Michele Mattia, è stato messo a punto un numero di emergenza a cui chiunque potrà rivolgersi e cioè il 335 1537223, attivo dalle 8.00 del mattino alle 20.00 dal lunedì al sabato.
Le autorità hanno inviato un avviso ai cittadini nel quale si chiede di telefonare a tale numero al fine di indicare la presenza in casa, tra quelle comprese nella zona rossa che dovrà essere evacuata, di “parenti non autosufficienti o in delicate condizioni di salute, per i quali si rendono necessarie particolari modalità di trasporto ai centri di accoglienza e, soprattutto, particolari modalità di assistenza sanitaria”.
Inoltre, fanno sapere, “nel corso della telefonata è opportuno comunicare anche il nome del medico curante del familiare che appunto versa in condizioni di salute tali da richiedere speciale assistenza (ad esempio pazienti collegati a particolari dispostivi medici)”. L’annuncio alla popolazione, poi, termina con una comunicazione sibillina che potrebbe far pensare ad uno slittamento della data, dopo che ne è stata più volte data l’ufficiliatà anche da parte delle massime autorità preposte.
“Seguiranno ulteriori aggiornamenti riguardanti la data ufficiale, le modalità di evacuazione, le modalità di prenotazione della propria e altrui presenza al centro accoglienza e altre informazioni – dicono – contestualmente a tali aggiornamenti verrà reso pubblico e attivo un sito dedicato su cui restare aggiornati e reperire tutte le informazioni utili”.