Elena Cosentino, pm titolare delle indagini sui posteggi fuori mercato a Battipaglia, ha chiesto di rinviare a giudizio il tenente colonnello Gerardo Iuliano, comandante della polizia locale, il dirigente finanziario Giuseppe Ragone , il capitano Mario Reina, vigile in pensione, il dipendente comunale – pure lui in congedo – Giovanni Balba ed il venditore ambulante Franco Falcone, nipote dell’ omonimo consigliere comunale sospeso, sottoposto all’ obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, già a processo per la stessa vicenda.
Il pubblico ministero ha formulato l’ istanza il 19 ottobre scorso: nove giorni dopo, il gup del Tribunale di Salerno, Gerardina Romaniello , ha fissato l’udienza preliminare, calendarizzata per le 9 del 12 gennaio del 2023. Ragone, Balba e Falcone junior sono imputati per il reato di continuato abuso d’ ufficio in concorso tra loro e con l’ ex presidente del Consiglio comunale, ritenuto «istigatore dell’ altrui condotta criminosa».
Stando alla ricostruzione della Procura di Salerno, i primi due, nelle vesti di funzionari del Suap, avrebbero concesso alla ditta – riconducibile al nipote del politico – dedita al commercio al dettaglio ambulante d’ altri prodotti alimentari l’«illegittimo provvedimento concessorio» del posteggio di via Belvedere, con relative proroghe, «procurando intenzionalmente ingiusto vantaggio patrimoniale a favore di Falcone e danno a Francesco Siani », numero uno della paninoteca su ruote Svalvolato on the road, già titolare della licenza per lavorare proprio in quell’ area. Sempre a Falcone junior, ma stavolta in concorso oltre che con lo zio consigliere comunale, pure in questo caso considerato «istigatore e determinatore» con il tenente colonnello Iuliano e con il capitano Reina la Cosentino contesta il reato continuato di tentata concussione.