Slittata la riunione prevista ieri in Prefettura riguardante i dipendenti comunali di Battipaglia che sono in stato di agitazione.
L’incontro con i sindacalisti è stato rimandato a martedì 17 settembre. La ragione, stando a quanto comunicato dagli uffici, è stato un impegno istituzionale del sindaco Cecilia Francese. Per adesso, quindi, permane lo stato d’agitazione. «La Fp Cgil non intravede nessuna ombra su questo rinvio – spiega Alfonso Rianna, segretario provinciale che segue la vertenza – il sindaco Cecilia Francese è sempre stato disponibile all’ascolto».
La questione resta, come già detto nei giorni passati, la questione di emolumenti non ancora liquidati ai dipendenti comunali. Tra questi vi sono le performance del 2023, l’attribuzione dei differenziali economici del 2023, la mancata liquidazione del salario accessorio fisso e continuativo del 2024. «Non intravedo particolari problemi sulla risoluzione – spiega ancora Rianna – solo un eccesso di zelo, che non riesco a spiegarmi visto il fondo cosiddetto Salva Roma».
Al momento Rianna resta alla finestra: «Vedremo come andrà l’incontro in Prefettura e, a seconda degli impegni presi, avremo l’esito del verbale – conclude – in ogni caso credo che arriveremo a una soluzione». In caso contrario, come già minacciato dai lavoratori, potrebbero scattare anche gli scioperi.