Scatta la cassa integrazione ordinaria allo stabilimento Fos di Battipaglia e i dipendenti avranno la possibilità di usufruire delle ferie non godute. Poi a gennaio tutto dovrebbe tornare alla normalità.
E’ questo ciò che hanno deciso ieri i vertici dell’azienda e i sindacalisti durante un incontro presso la sede di Confindustria Salerno.
L’appuntamento serviva a ratificare quanto già si erano impegnati a vagliare i dirigenti aziendali Ernesto Marzano, Claudia Aletto e Marco Giordano. La situazione quindi alla Fos ora è più tranquilla soprattutto per i lavoratori.
In ogni caso è stata confermata la cassa integrazione per i dipendenti dello stabilimento battipagliese che scattarà il 16 ottobre e terminerà il 14 gennaio del 2024 e riguarderà 289 lavoratori. “ I sindacalisti della Filctem Antonio D’Amato, Uiltec Alessandro Antoniello e Femca Gerardo Giliberti, ritengono la prosecuzione delle attività un paso in avanti ma non sufficiente.
La situazione di precarietà in cui versa lo stabilimento e le incertezze sul futuro rimangono immutate.
La questione salariale irrompe con forza nelle vite dei lavoratori, i quali, a fronte delle ultime scelte aziendali, subiranno una riduzione delle paghe.
La FULC (Federazione Unitaria Lavoratori Chimici) e quindi CGIL, CISL e UIL Salerno, nei prossimi giorni renderanno noto il calendario degli eventi sindacali necessari a supportare questa delicata vertenza.”