Nessun indennizzo spetta alla società Pastena Costruzioni S.r.l. dal Comune di Battipaglia che come ha stabilito il Consiglio di Stato non deve restituire 183.565,66 euro per gli oneri di urbanizzazione e costo di costruzione corrisposti tra il 1994/1995”.
Il Consiglio di Stato ha bocciato quindi la precedente decisione del Tar che prevedeva la restituzione del denaro alla società Pastena Costruzioni Srl. Alla Pastena Costruzioni srl, con ordinanza sindacale a maggio del 1996, erano state annullate le concessioni per la costruzione di una serie di immobili. Si era avviata una battaglia giudiziaria proprio dinanzi all’autorità giudiziaria amministrativa, che si è conclusa con la conferma della revoca dei permessi a costruire. Sulla base dei definitivi dinieghi la Pastena Costruzioni Srl aveva intimato all’ente la restituzione degli oneri di urbanizzazione e costruzione, che la macchina burocratica ha sempre negato. A motivare la mancata restituzione dei 183.565,66 euro, il Comune di Battipaglia aveva eccepito il decorso della prescrizione, che per il TAR la difesa non era condivisibile condannando l’Ente alla ripetizione dell’indebito. Per il Consiglio di Stato invece il Comune di Battipaglia non deve restituire un bel nulla poiché l’azione di restituzione degli oneri era già prescritta non essendo né sospeso il procedimento amministrativo relativo all’annullamento delle concessioni né interrotto nei 10 anni previsti dalla legge.