A Battipaglia bocciata dal Consiglio di Stato la realizzazione edilizia residenziale a Belvedere di Sopra di cinque palazzi e sette villette. Il Consiglio di Stato ha riformato la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione di Salerno – che aveva annullato il diniego del Comune al rinnovo del permesso di costruire del 2002 ai signori: Vicinanza Paolo, Vicinanza Giorgio Emmanuel, Petti Angela, Vicinanza Maria Pia e Catena Laura. All’udienza pubblica nei giorni scorsi il ricorso è stato trattenuto in decisione e il collegio ha sentenziato: “l’appello del Comune di Battipaglia è fondato”.
I magistrati romani hanno ritenuto che l’azione amministrativa nel non rinnovare il permesso a costruire rilasciato nel 2009, è legittima.
Il Consiglio di Stato ha sancito: “l’istanza di rinnovo del programma costruttivo come riproposto è incompatibile con la disciplina urbanistica del suolo. Contestate anche la presenza sull’area di opere abusive non sanate. Sollevate questioni sulla vecchia autorizzazione e gli elaborati progettuali considerati non conformi a quelli originari”.
Il progetto prevedeva la costruzione di cinque edifici residenziali e sette villette singole per complessivi 43.778 metri cubi sul terreno di proprietà degli appellanti sito in via Monsignor Vicinanza.