La sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese in un incontro con i consiglieri comunali di maggioranza avvenuto martedì pare sia riuscita ad amalgare la maggioranza promettendo ai dissidenti anche un assessore.
In pratica i “mal di pancia” dei consiglieri comunali di maggioranza, che hanno fatto saltare alcune sedute del civico consesso non presentandosi tanto da non raggiungere il numero legale, sarebbero passati o meglio nei prossimi consigli comunali i rappresentanti della maggioranza dovrebbero approvare gli importanti punti all’ordine del giorno sinora rimandati tra cui il Dup. I bene informati sostengono che per ricompattare la maggioranza ci sia stato anche l’intervento di Gerardo Rosania, ex sindaco di Eboli e compagno di Cecilia Francese, che nei giorni scorsi ha anche partecipato ad incontri con i vertici provinciali del Pd per aprire ai consiglieri del partito di sinistra e di minoranza le trattativa e farli entrare in maggioranza. Trattative a accordi naufragati e bocciati mercoledì durante un incontro tra i vertici provinciali del Pd e quelli di Battipaglia che hanno annunciato che non ci sarà alcun accordo con la sindaca e nessun esponente del Pd farà parte della maggioranza. A Battipaglia si parla di strategie politiche amministrative ovvero la sindaca avrebbe tentato il colpaccio per ampliare la maggioranza spalancando le porte a qualche consigliere comunale di opposizione solo per dare forti segnali ai suoi consiglieri comuali di maggioranza e ai dissidenti che la crisi si sarebbe potuta superare senza il loro apporto. Bisognerà attendere i prossimi giorni quando sarà convocata la nuova seduta del civico consesso per comprendere se gli attriti tra i consiglieri dissidenti e la sindaca sono davvero terminati e se gli esponenti della maggioranza si prensenteranno in Consiglio comunale come se nulla fosse accaduto. Intanto, l’assessore Francesca Giugliano dovrebbe essere sostituita.