Si è conclusa in tragedia la vicenda del giovane Mattia Di Vece di Battipaglia, ferito in un incidente a Capaccio Paestum il 22 aprile scorso. Nelle ultime ore, le sue condizioni sono progressivamente peggiorate.
Al momento c’è la morte cerebrale, ma i medici non lo hanno ancora staccato dalla macchina che lo mantiene in vita al fine di valutare la possibilità della donazione di alcuni organi. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati in poche ore, anche perché il giovane 31enne era molto conosociuto in città soprattutto perché ha militato nella Battipagliese, sodalizio sportivo cittadino.
Nella mattinata di oggi, si è diffusa la notizia della morte del ragazzo anche alla luce di un messaggio da parte della famiglia affidato ai social network, parole poi rettificate nel quale si spiegano i gravi peggioramenti.
Mattia Di Vece è stato ricoverato preso l’ospedale Ruggi di Salerno dove si è in attesa dell’espianto degli organi che potrebbe avvenire già nella giornata di oggi. Mattia è l’ennesima vita spezzata dopo un incidente sulla Ss18. Tanto il sangue versato su quell’asfalto mentre si moltiplicano le richieste di interventi da parte della popolazione. Tre furono i veicoli coinvolti in quel tragico sinistro: il corpo di Mattia venne sbalzato fuori dal’abitacolo, testimonianza del violento impatto.