Svolti a Battipaglia, gli esami tossicologici dopo l’incidente mortale di Sara Passero.
Sono negativi i risultati dell’ alcol e droga test riguardanti il motociclista e l’ automobilista coinvolti nell’ incidente mortale avvenuto nei giorni scorsi a Battipaglia, che è costato la vita alla 27enne Sara Passero. Tra le cause del sinistro stradale ci sarebbe la velocità probabilmente sostenuta della moto che poi si è scontrata con l’ automobile.
L’ urto tra la moto, una Honda condotta dal fidanzato di Sara Passero e la Smart guidata da una donna battipagliese fu molto violento. Sara e il fidanzato indossavano entrambi il casco ma la caduta è stata fatale. Gli agenti del locale commissariato, agli ordini del vicequestore Giuseppe Fedele, subito dopo il sinistro di in via Baratta effettuarono tutti i rilievi necessari per accertare dinamica ed eventuali responsabilità.
Si tratta, in ogni caso, di un tratto di strada urbana dove il limite di velocità è basso ma spesso si trasgredisce e si percorre via Baratta a velocità sostenuta e probabilmente con poca prudenza. Intanto proprio per cercare di porre rimedio e fornire maggiore sicurezza, nei giorni scorsi molti battipagliesi, sui social, hanno chiesto l’istallazione delle telecamere in via Baratta e in altre strade che solitamente vengono percorse a velocità elevate da automobilisti e motociclisti.
È stato anche chiesto di potenziare l’ illuminazione pubblica per evitare altre tragedie.