Si terrà mercoledì alle ore 18.00, in prima convocazione, il consiglio comunale a Battipaglia. Se questa chiama dovesse andare deserta, la seconda è prevista per venerdì 13 alla medesima ora.
Sarà un’assise molto interessante, perché si parlerà ancora del Puc, seppur non direttamente. Per l’approvazione del piano urbanistico comunale, infatti, è necessaria la modifica di diversi articoli dello statuto comunale, e ciò lo si può fare solo attraverso lo strumento della votazione in consiglio. L’esito è scontato perché la maggioranza ha solidi numeri su cui può contare, ma la minoranza promette battaglia. Stando all’ordine del giorno, l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese propone ai consiglieri di approvare la modifica, e in alcuni casi addirittura la cancellazione, di ben ventiquattro articoli. La motivazione, come detto, è quella del via libera al Puc che è già stato approvato in giunta e quindi dalla prima cittadina e dai suoi assessori. L’oggetto del contendere è sulla formulazione della proposta di voto: il consiglio dovrà decidere se dare l’assenso o meno alla modifica o abrogazione in toto degli articoli e non potrà esserci una discussione singola, cosa che vorrebbe la minoranza.
La denucia dei gruppi di opposizione è che in questo modo viene violata la democrazia perché si spogliano i consiglieri, eletti dal popolo, del loro potere decisionale. Checché ne dicano le opposizioni, mercoledì si voterà e come detto l’esito è più che scontato. Esito che sarà una buona notizia per la sindaca Francese perché se il Puc non dovesse passare in questo modo entro il 31 di gennaio, dovrà essere discusso in consiglio punto su punto e lì l’iter sarà lunghissimo perché di certo i consiglieri di minoranza terranno fede al loro ruolo di controllo e porteranno per le lunghe la discussione.