Una mozione popolare per migliorare la vivibilità del Il quartiere Belvedere a Battipaglia. Nei giorni scorsi è partita la raccolta firme della stessa, le ragioni che hanno spinto cittadini all’azione: «Belvedere rappresenta il quartiere più popoloso di Battipaglia – esordisce la mozione – la presenza di strade estremamente trafficate produce, altresì, un grave inquinamento da polveri sottili, tanto che Belvedere risulta il quartiere più inquinato di Battipaglia come si evince dall’ultima indagine Arpac disponibile del 2010».
Non solo, perché il quartiere soffre di «carenze urbanistiche profonde che si traducono in una significativa mancanza di vivibilità». Tra queste, l’assenza di una villa comunale, di una piazza e di spazi di aggregazione, ma anche di infrastrutture come scuole superiori. Per questo, quindi, i firmatari hanno chiesto all’amministrazione un intervento per «procedere all’attuazione immediata della variante urbanistica per il verde, nonché alla realizzazione di una villa comunale al fine di dotare il quartiere di un’area di svago e di aumentare la quantità e la qualità del verde pubblico».
Al contempo, la mozione propone di «non rilasciare permessi a costruire per il prossimo futuro, prima della realizzazione effettiva della villa comunale» e, ancora, di procedere alla «messa in sicurezza di via Belvedere con urgente rifacimento del manto stradale, della segnaletica orizzontale e verticale, con l’installazione di rilevatori ottici di velocità in ambito urbano, con la messa in opera di uno spartitraffico e attraversamenti pedonali rialzati». Chiesto anche di controllare tutto ciò, poi, un presidio di Polizia locale, da istituire nel quartiere, che dovrà essere dotato di collegamenti alternativi con Bellizzi. Infine, la messa in sicurezza dei marciapiedi nei pressi della scuola Kennedy.