C’è grande preoccupazione fra i lavoratori di Alba, municipalizzata che si occupa di igiene e manutenzione sul territorio di Battipaglia. A creare allarme fra i dipendenti le condizioni finanziarie dell’azienda, alle prese con un passivo da oltre un milione di euro. Il timore dei lavoratori è che possano scattare i provvedimenti previsti dal decreto Madia, che impone la chiusura a quelle partecipate che hanno chiuso in rosso quattro degli ultimi 5 bilanci. Una problematica legata a doppio filo alla questione del rinnovo dei contratti di servizio, che dovevano essere firmati entro la fine di giugno. Per tale motivo i dipendenti chiedono un incontro urgente con l’amministrazione comunale. In caso contrario verrà proclamato lo stato di agitazione. A tracciare un quadro della situazione il delegato della Cgil Erasmo Venosi.