Apprendiamo con piacere che la Giunta Francese ha recepito le istanze di una petizione cittadina per la creazione di una torre oncologica nel nostro presidio ospedaliero. Il timore è che, come al solito, ci troviamo difronte all’ennesimo proclamo, frutto magari di promesse residue di campagna elettorale. Battipaglia è sprovvista di questo importante servizio e tutti i cittadini ne potrebbero ovviamente beneficiare. L’attuazione del servizio dipenderà dall’ASL e quindi dalla Regione e al riguardo a noi preme ricordare a questa Amministrazione che sul tavolo della Direzione Generale dell’ Asl sono presenti anche le firme di altrettanti cittadini battipagliesi circa la vicenda della chiusura della TIN (Terapia Intensiva Neonatale) e del reparto di Medicina Nucleare, sulla quale è calata un silenzio indegno. In questo caso parliamo di un reparto che già esisteva, unico nel suo genere, che non deve essere creato ex-novo. La chiusura sarebbe stata giustificata da un problema di organico, ma perché allora non attingere, ad esempio, dal personale medico dell’ospedale di Nocera, che sembra essere al completo e che potrebbe sopperire tramite ALPI (lavoro straordinario del personale medico) alla carenza di quello di Battipaglia? Il Sindaco si è interessato alla cosa solo in campagna elettorale. Ma adesso? Quali iniziative intende prendere nei confronti dell’ASL competente per la soluzione dei problemi? Quali azioni politiche intende intraprendere nei confronti della giunta regionale De Luca che governa sulla sanità campana e decide le sorti degli ospedali, compreso quello di Battipaglia? Il proprio territorio va difeso sempre e non solo in campagna elettorale. Movimento Battipaglia Radici e Valori comunicato stampa