Un ribasso di un centesimo e così alla “Project Finance 4.0” a Battipaglia è stato demandato l’accordo quadro per le attività di supporto specialistico al rup, il responsabile unico del procedimento, per quel che riguarda il programma triennale di realizzazione di nuove infrastrutture o d’adeguamento di quelle esistenti approvato a giugno scorso dal Consiglio comunale di Battipaglia.
Opere pubbliche finanziate soprattutto con i fondi dell’ormai arcinoto Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un’offerta «congrua e corrispondente all’interesse pubblico », si legge nella determina d’affidamento, che risale a dicembre scorso, a firma del dirigente tecnico municipale, l’ingegnere capo Carmine Salerno.
Nel provvedimento è spiegata a chiare lettere la necessità d’un simile affidamento al fine di perseguire obiettivi connessi a servizi d’interesse pubblico per mezzo di concessione di lavori e servizi o di contratti di partenariato pubblico privato.
E allora si guarda all’esterno per reperire «quantomeno le professionalità economico-finanziarie e giuridiche». E visto che convenzioni Consip non ce ne sono, i tecnici municipali hanno avviato sul Mepa, il Mercato elettronico della publica amministrazione, una trattativa diretta.
Con la “Project Finance 4.0”, che a Palazzo di città è già nota per l’impegno profuso per i primi vagiti del nuovo Piano di zona, figlio della scissione del vecchio Ambito a trazione pontecagnanese. Così è stato «valutato positivamente – si legge ancora nella determina – il profilo professionale della società “Project Finance 4.0″».