Scongiurata dall’impianto del Trab di Ecomambiente di Battipaglia l’emergenza rifiuti dopo lo stop del termovalorizzatore di Acerra. A Battipaglia e anche in tutte le altre zone del salernitano non si sono accumulati rifiuti per strada. Uno stop improvviso causato da un guasto a tutte e tre le linee del termovalorizzatore che non si era mai verificato.
“Appena ricevuta la comunicazione dagli uffici regionali, abbiamo, in sinergia con l’Eda riunito un tavolo tecnico per porre in essere tutte le iniziative possibili tese a scongiurare quella che poteva rivelarsi una vera e propria emergenza rifiuti, aggravata dal periodo estivo dove, soprattutto per i comuni a vocazione turistica, la produzione di immondizia aumenta notevolmente” hanno affermato – il presidente di EcoAmbiente Spa Nicola Ciancio e i consiglieri di amministrazione Enrico Rocco e Lorenza Scaperrotta.
Determinante è stata la velocità di intervento della Regione e un piano straordinario che, nonostante il fermo dell’impianto ha garantito, seppur in misura ridotta, il conferimento da parte degli Stir. “Un riconoscimento particolare – ha ribadito Ciancio – va esteso ai dipendenti del Tmb di Battipaglia, per aver garantito un servizio prezioso. Solo il giorno di ferragosto sono stati scaricati 400 tonnellate di riluti, da Acerra si è riusciti a far scaricare comunque cinque tir al giorno nei primi due di emergenza, poi sette. Altri cinque al giorno i camion inviati fuoriregione ad un privato”.