“A Battipaglia Cecilia Francese come Ponzio Pilato: non si assume mai una responsabilità. E’ sempre colpa degli altri. E così ieri sera in consiglio comunale ha dato l’ennesima dimostrazione delle sue doti. La capacità e la destrezza di scaricare sugli altri anche ciò che rientrerebbe tra i suoi compiti.
Quando ci sono problemi non parla da primo cittadino, assumendosene le responsabilità, ma come se fosse una persona passata da lì per puro caso. Sulla sicurezza scarica su prefetto e forze dell’ordine, facendo finta di dimenticare, ad esempio, che la polizia locale, che lei comanda, è una forza di polizia, che potrebbe tranquillamente organizzare o fare organizzare in maniera da pattugliare il territorio soprattutto nelle ore serali, di passeggio e di controllo dagli agenti, magari con un piano di straordinari e con un ragionamento condiviso con gli stessi agenti.
Non crediamo ci voglia per questo risorse esagerate. Si faccia promotrice di aprire un tavolo permanente con i rappresentanti delle forze dell’ordine, della protezione civile, delle associazioni e dei rappresentanti degli extracomunitari che vivono attualmente in città. Il dialogo serve sempre e potrebbe contribuire ad isolare i violenti.
Si faccia promotrice dell’impiego di forze ancora disponibili, come gli anziani, in progetti di alert nelle ore in cui maggiore è il passeggio. Ma soprattutto si riappropri degli spazi pubblici: l’abbandono e l’oscurità agevolano i malintenzionati.
Ancora il sindaco deve chiedere con forza la presenza dell’esercito, che non può fare arresti, ma può fermare all’occorrenza i male intenzionati e chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
La loro sola presenza farebbe in parte da deterrente. Il sindaco, in definitiva, non può girarsi dall’altra parte e far finta di niente, ma, da primo cittadino, deve lavorare sodo per assicurare la sicurezza dei suoi cittadini. Le nostre sono solo idee: ma possibile che almeno una di queste non possa essere ragionata? Nei prossimi giorni provvederemo a consegnare un documento all’amministrazione proprio con questi progetti e queste iniziative”. Comunicato Radici e Valori – segretario Annalisa Spera