Il candidato sindaco del centrosinistra Antonio Visconti annuncia una conferenza stampa congiunta sulla questione Alba.
Alla base della decisione le ultime uscite della sindaca sull’azienda partecipata dal Comune, ritenute non corrette da Visconti, soprattutto per quel che concerne la situazione patrimoniale di Alba.
“Il quadro che ha voluto restituire la sindaca Francese – spiega Visconti – è quantomeno impreciso”.
“È doverosa – prosegue il presidente dell’Asi – un’operazione verità sulla questione Alba. Innanzitutto per portare a conoscenza i cittadini della reale situazione in cui versa l’azienda in house del Comune di Battipaglia. E in secondo luogo per evitare che, come al solito, Alba venga strumentalizzata ai fini elettorali, con il rischio che diventi un “ricatto” a pochi mesi dalla campagna elettorale”.
LA NOTA INTEGRALE
Ho appreso con stupore le dichiarazioni del movimento che fa capo alla sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, circa le dichiarazioni che ho rilasciato giovedì scorso in tv sulla questione “Alba”. Ringrazio gli adepti del movimento per avermi illuminato portandomi a conoscenza del fatto che i bilanci sono pubblici. Dormano sogni tranquilli: lo so bene. Quello che sfugge agli “etici”, che ignorano, o fingono di non sapere, è che il Bilancio del 2020 non è stato ancora pubblicato, come si evince dalla voce “Bilanci” del sito internet della società partecipata. Non è mio costume impartire lezioni o sollevare polemiche sterili, ma è doverosa un’operazione verità sulla questione Alba. Innanzitutto per portare a conoscenza i cittadini della reale situazione in cui versa l’azienda in house del Comune di Battipaglia. E in secondo luogo per evitare che, come al solito, Alba venga strumentalizzata ai fini elettorali, con il rischio che diventi un “ricatto” a pochi mesi dalla campagna elettorale. Ho dato un’occhiata alla situazione patrimoniale di Alba, e ai bilanci degli anni passati, e il quadro che ha voluto restituire la sindaca Francese è quantomeno impreciso. Per più motivi: 1) La sindaca fa riferimento a due bilanci in positivo. Ergo, delle due una: o ha detto una bugia, se si riferiva ai bilanci del 2018 e del 2019, poiché solo uno di questi è in positivo. Oppure faceva riferimento al Bilancio del 2020 (ipotesi molto probabile considerato che Etica a quel Bilancio si riferisce) che, pur augurandoci che sia positivo, non è stato ancora depositato e quindi non è pubblico. In tal caso, divulgare dati non pubblici non sarebbe proprio un’azione “etica”. 2) Il risultato positivo ottenuto nel 2019, l’unico che risulta pubblico, è figlio principalmente di due fattori: aver spostato i ricavi derivanti dalla gestione dei parcheggi dalle casse del Comune al bilancio di Alba per circa 500 mila euro; aver ridotto il costo del personale per circa 650 mila euro. C’è da chiedersi cosa ne pensino dipendenti e sindacati, quanto questa riduzione del costo del personale sia duratura e sostenibile e quanto possa andare a scapito della possibilità di tenere la città veramente pulita. 3) La sindaca parla di investimenti futuri. Ma bisognerebbe andarci cauti, onde evitare di cadere nella demagogia più spicciola. Alba presenta una forte situazione di illiquidità interna, parzialmente compensata dai sacrifici dei lavoratori, che tutto fa pensare fuorché a grossi investimenti futuri. 4) Mi auguro che non sia l’ennesima promessa elettorale, ché visti i precedenti sicuramente non ci fa ben sperare, e piuttosto attendiamo che la ricapitalizzazione avvenga entro maggio così come richiesto dai sindacati per evitare che diventi strumento di propaganda elettorale nei due mesi antecedenti alla chiamata alle urne. 5) Nella conferenza stampa Francese parla di una riduzione di debiti di 6 milioni di euro in 5 anni. In attesa di poter avere il bilancio 2020, dimostreremo che al 31.12.2019 la riduzione era inferiore e, soprattutto, dovuta per la maggior parte al pagamento dei debiti che il Comune aveva verso Alba. 6) Ultimo, ma non per importanza, il tema della pulizia. “La sensazione che già oggi si percepisce nitidamente è che la città stia iniziando a risplendere e che oggi sia più curata come non lo è mai stato negli ultimi anni”. Mistificare la realtà è un atto pericoloso nei confronti della nostra comunità. La città è sporca. Mi pare un dato evidente, sotto gli occhi di tutti. E basta camminare per le strade cittadine per rendersene conto. Per risolvere i problemi della città occorre prenderne atto, e mettersi a lavoro. MI augura che la sindaca, così come gli altri candidati, possano adottare questo metodo per risollevare questa città. Ho provato a fornire un quadro sintetico, su una vicenda che merita di essere approfondita.