Continuano le indagini riguardanti l’incidente mortale che nei giorni scorsi avvenuto a Bellizzi che è costato la vita della 22enne Marika Capacchione e del 26enne, suo fidanzato, Pierpaolo De Martino.
Il pubblico ministero Alessandro Di Vico ha disposto il sequestro di un’altra automobile che era parcheggiata in via Delle Industrie a Bellizzi martedì mattina quando si è verificato il sinistro stradale e inoltre ha deciso che restino a disposizione dell’autorità giudiziaria anche i caschi integrali che i due giovani indossavano al momento del sinistro.
Le salme dei due giovani, invece, furono liberate e restituite alle famiglie nelle immediatezze dei fatti. Il pubblico ministero non ha ritenuto di far svolgere alcun esame relativamente ai corpi. L’indagine è infatti esclusivamente concentrata sulla dinamica meccanica dell’incidente nel quale sono rimasti coinvolti diversi mezzi.
Una prima auto che accosta a destra pochi secondi prima dello schianto, una seconda vettura che svolta a sinistra, oltrepassando la linea continua di mezzeria, davanti alla quale la moto sbanda finendo fuori controllo e una terza auto sopraggiunge in direzione Montecorvino Rovella e che si ritrova davanti la povera Marika, sbalzata dalla moto.
Anche la Yamaha R6 sulla quale viaggiavano i fidanzati resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni potrebbe esserci il conferimento degli incarichi per le prime perizie. Sia per chiarire la dinamiche dell’incidente, la velocità cui viaggiavano i mezzi e la correttezza delle manovre svolte. Al momento l’unica persona indagata, con l’ipotesi di reato di omicidio stradale, è la 30enne di Campagna che si trovava alla guida della prima auto, quella che svolta a sinistra e che sembra dare inizio alla sfortunata sequenza di eventi culminati con la morte dei due ragazzi. Già acquisiti anche i video delle telecamere di sorveglianza della zona che riprendono interamente l’incidente stradale.