Ufficialmente al via il progetto SPO.S.A., sportello per la Sicurezza Alimentare, realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Tecnologi Alimentari della Campania e del Lazio e promosso dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Bellizzi.
Il progetto rivolto ai Cittadini, imprese e scuole si prefigge principalmente lo scopo di Servizio gratuito di primo orientamento ed informazione sia ai cittadini sia alle imprese agro – alimentari, nell’approccio alle tematiche della sicurezza alimentare ed etichettatura. Promuovendo e diffondendo la cultura della sicurezza alimentare attraverso l’informazione e la formazione, s’intende offrire ai cittadini un valido strumento per essere dei consumatori sempre più consapevoli e responsabili nelle loro scelte, salvaguardando l’ambiente per garantire un futuro sostenibile e sano.
Saranno presenti alla Presentazione del Progetto: Il Sindaco di Bellizzi Domenico Volpe, l’Assessora alla Pubblica Istruzione Fabiana SIANI, la dott.ssa Manuela RUSSO referente dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari della Campania.
Dichiarazione dell’Assessora alla Pubblica Istruzione Fabiana SIANI:
Quello dell’Amministrazione Comunale è un convinto sostegno all’iniziativa, confermato dal fatto che appena ricevuta la prima Idea Progetto, abbiamo approvato, con delibera di giunta di maggio scorso, il protocollo d’Intesa punto di partenza dell’iniziativa. Il comune di Bellizzi nel panorama della produzione agro – alimentare occupa un ruolo strategico all’interno della Piana del Sele ospitando alcune tra le maggiori e più avanzate tecnologicamente aziende di produzione della quarta e quinta gamma. La cultura del cibo è da sempre al centro delle nostre politiche. Basti pensare che, ininterrottamente, da oltre vent’anni continuiamo a controllare le nostre mense scolastiche preparando i pasti direttamente in sede e verificando, puntigliosamente, la tracciabilità dei prodotti adoperati. A conferma è il fatto che mai è accaduto di ricevere alcun rilievo di sorta dagli organi preposti. Dal progetto auspichiamo che, soprattutto attraverso il mondo della scuola, venga veicolato un messaggio positivo sulla cultura alimentare e soprattutto sulla sicurezza indispensabile. Nelle prossime settimane con l’avvio del progetto avvieremo un’interlocuzione con scuole, imprese e associazioni del territorio per creare una rete di collaborazione e sinergia intorno all’idea progettuale.