La ciliegia di Bracigliano è ufficialmente iscritta nel registro europeo delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche protette.
L’ambito riconoscimento è avvenuto ufficialmente questa mattina, con l’inserimento del frutto nella gazzetta Europea.
“Una vittoria del territorio – afferma Francesco Gioia, presidente del GAL Terra è Vita – per la quale il GAL Terra è Vita ha lavorato intensamente finanziando e sostenendo l’intero iter procedurale. Adesso, però, non ci culliamo sugli allori e siamo già pronti a fare in modo che il marchio non sia solo la celebrazione di un lavoro svolto, ma il punto di inizio per aumentare il valore dei produttori di cui dovrà beneficiarne l’intera comunità”.
“Da oggi comincia una nuova fase per la ciliegia di Bracigliano – afferma il direttore del Gruppo d Azione Locale Terra è Vita Giovanni Giugliano – la nostra azione adesso, in raccordo con i produttori e il territorio, punterà a dar vita a un Consorzio di tutela che possa garantire la certificazione delle aziende produttrici e promuovere il prodotto in maniera organica e funzionale”.
“Le nostre produzioni – dice Antonio Costantino, presidente di Confagricoltura Salerno – oltre a essere qualitativamente superiori, hanno l’opportunità di imporsi sui mercati esteri, grazie al grande lavoro svolto per fare in modo che le pratiche produttive tradizionali vengano standardizzate e tutelate per essere protette e rese facilmente riconoscibili sui mercati internazionali”.
Il riconoscimento della IGP alla Ciliegia di Bracigliano ha visto il GAL Terra è Vita ricoprire il ruolo più attivo, in sinergia costante con i produttori e le amministrazioni locali, comprese nell’areale della IGP.
Il Gruppo di Azione Locale Terra è Vita, con il supporto di Confagricoltura e dell’Ente certificatore CSQA, sta investendo nell’apertura di uno sportello che avrà il compito di assistere i produttori nel percorso di qualificazione del prodotto.