Nuovo caso di febbre del Nilo a Campagna, dopo i due di Salerno e Pontecagnano, ricoverati in isolamento al Ruggi.
Si tratta di un anziano di Salerno e di un uomo trapiantato di Pontecagnano. Tutti non sono in gravi condizioni. Sono ancora in rianimazione, invece, un 70enne di San Mango Piemonte e un 60enne di Roccadaspide.
Quest’ultimo è in via di miglioramento. «ll cittadino è in via di completa guarigione – rassicura il sindaco di Campagna Biagio Luongo – È stato attivato tempestivamente un canale di comunicazione con l’Asl. Quest’ultima ha fornito una serie di linee guida per prevenire la diffusione delle zanzare portatrici del virus».
Il virus del Nilo Occidentale (conosciuto con la denominazione inglese di West Nile Virus) è un Arbovirus che può infettare l’uomo a seguito della puntura di zanzara infetta. L’infezione umana è in oltre l’80 per cento dei casi asintomatica; nel restante 20 per cento dei casi i sintomi sono quelli di una sindrome pseudo-influenzale: febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei.