Sono quattro i candidati alle Regionali in Campania giudicati “impresentabili” dalla Commissione parlamentare Antimafia, presieduta da Chiara Colosimo.
L’annuncio è arrivato durante la seduta di mercoledì 12 novembre, al termine delle verifiche sui profili dei candidati. I nomi segnalati sono quelli di Davide Cesarini (Democrazia Cristiana con Rotondi, Centro per la Libertà), Luigi Pergamo (capolista di Pensionati Consumatori con Cirielli Presidente), Maria Grazia Di Scala (Casa Riformista per la Campania, consigliera regionale uscente, ex Fratelli d’Italia, ora nel campo largo di centrosinistra) e Pierpaolo Capri (Udc, Unione di Centro). Tre di loro si trovano nelle liste che sostengono Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra, mentre uno sostiene Roberto Fico, esponente del centrosinistra. Il giudizio di “impresentabilità” deriva dalla violazione del codice di autoregolamentazione, che considera non presentabili i candidati condannati in via definitiva, rinviati a giudizio o indagati per reati gravi, oppure sottoposti a misure cautelari o di prevenzione antimafia. La Commissione Antimafia non ha potere di escludere nessuno dalle elezioni, ma si limita a rendere pubblici i nomi dei candidati che non rispettano i criteri del codice, invitando i partiti a prendere le distanze o a ritirarli dalle liste. La decisione finale resta dunque alla politica, chiamata a dimostrare coerenza e responsabilità nella scelta dei propri rappresentanti.