Aggiudicato l’appalto inerente l’ampliamento del cimitero di Capaccio Paestum. La procedura di gara è stata aggiudicata a una ditta di Agropoli che ha offerto un ribasso di circa il 17 per cento sull’importo base d’asta di 532mila euro circa.
L’aggiudicataria dovrà realizzare otto cappelle e 192 ossari. Il costo maggiore è relativo, come si può facilmente immaginare, alle cappelle gentilizie, per un totale di circa 370mila euro; i restanti 163mila euro vengono impegnati per gli ossari.
Interventi che vengono compiuti con fondi propri del Comune, poi recuperati tramite le concessioni ai privati che acquistano gli spazi cimiteriali. Sono nuovi interventi che vengono posti in essere per far fronte alla carenza che persiste sia di loculi per tumulare le salme dei defunti dei familiari richiedenti sia di nicchie ossari dove conservare i resti mortali, a seguito delle esumazioni ed estumulazioni programmate.
Questo in conseguenza dell’aumento vertiginoso che si è registrato negli ultimi anni dei decessi e per consentire, altresì il trasferimento delle urne contenute negli ossari a terra lungo i viali interni del cimitero vecchio e nuovo. Si darà corso secondo il progetto alla ristrutturazione dei viali, che versano in uno stato di utilizzo critico.
Stabiliti i costi per entrambe le tipologie: le cappelle gentilizie saranno concesse per 99 anni a 46.200 euro ciascuna; 144 ossari concessi al prezzo di 900 euro ciascuno e altri 48 al prezzo di 700 euro.