Si è conclusa l’attività della Commissione ministeriale inviata dal Ministero dell’Interno per verificare la gestione del Comune di Capaccio Paestum. La Commissione era stata nominata dopo l’arresto dell’ex sindaco Franco Alfieri.
Il lavoro degli ispettori, inizialmente previsto per tre mesi, è stato prorogato più volte. Nel corso delle verifiche sono stati esaminati atti amministrativi e contabili. Sono stati analizzati anche documenti strategici e procedimenti interni dell’ente. Nonostante le indiscrezioni diffuse in città, non sono trapelate informazioni ufficiali. Le fonti vicine alla Commissione parlano di estrema riservatezza. La scelta del silenzio serve a evitare interpretazioni errate o pressioni esterne. La relazione finale sarà consegnata al Prefetto di Salerno. Il Prefetto la inoltrerà poi al Ministero dell’Interno. A quel punto inizieranno le valutazioni definitive da parte del Viminale. Tra le ipotesi circolate c’è anche quella dello scioglimento dell’amministrazione. Una decisione, però, potrà arrivare solo dopo l’esame ministeriale. Eventuali provvedimenti passeranno attraverso il Consiglio dei Ministri.