Accoltellamento a Capaccio Paestum l’altra notte.
A rimanere ferito è stato un ragazzo di nazionalità egiziana, colpito da più fendenti alle braccia durante lo scontro con un altro uomo. Il giovane, in evidente stato di shock e con abbondante perdita di sangue, è stato soccorso da un’ambulanza della Croce Rossa e trasferito al Psaut di Piazza Santini, dove ha ricevuto le prime cure. Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma le ferite riportate hanno richiesto immediate medicazioni. Sul marciapiede che costeggia l’area verde sono rimaste chiare tracce di sangue, a testimonianza della violenza dell’aggressione.
A dare l’allarme è stato un residente della zona, che ha notato il giovane straniero barcollare fino ad accasciarsi prima sul cofano di un’auto parcheggiata, poi cadere a terra. Pochi minuti dopo sul posto sono giunti i carabinieri della Stazione locale e i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Agropoli, coordinati dal capitano Giuseppe Colella. L’intervento è stato tempestivo e ha permesso di rintracciare in breve tempo l’aggressore, anch’egli egiziano, che è stato fermato per l’identificazione e condotto in caserma.
Secondo una prima ricostruzione, la lite sarebbe scoppiata tra più extracomunitari all’interno del parco, degenerando in pochi istanti: dalle spinte e dalle urla si è passati all’uso di coltelli e bottiglie di vetro rotte, trasformando la rissa in un episodio potenzialmente letale.
Restano ora da chiarire i motivi che hanno acceso la miccia dello scontro, con gli inquirenti che non escludono alcuna pista. La zona compresa tra il parco urbano e il vicino campo sportivo Mario Vecchio non è nuova a segnalazioni per episodi di degrado e per la presenza sospetta, nelle ore notturne, di tossicodipendenti e presunti spacciatori.