Ferragosto amaro a Capaccio Paestum per alcuni turisti.
Un ennesimo furto è stato messo a segno nella giornata di ieri sul lungomare di località Linora ai danni di un’auto posteggiata. I proprietari avevano parcheggiato per godere di qualche ora di mare, ma al ritorno l’amara sorpresa.
Vetro rotto e oggetti all’interno rubati. Pare non ci fossero nell’abitacolo elementi di alto valore, ma il danno al veicolo non è di poco conto. Rimane la delusione e la frustrazione per chi voleva trascorrere una tranquilla giornata al mare.
La rabbia è stata tanta, ma i bagnanti non hanno potuto fare altro che segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Agropoli, che hanno immediatamente avviato le indagini. Episodi di questo tipo non sono purtroppo una novità.
Si verificano con una certa regolarità lungo tutto il litorale, in particolare nel tratto compreso tra Agropoli e Capaccio Paestum.
Si tratta di furti che colpiscono soprattutto bagnanti e turisti, spesso nel momento in cui si allontanano per fare il bagno o rilassarsi in riva al mare.
Nonostante le numerose denunce già presentate negli anni, il fenomeno continua a ripetersi con preoccupante frequenza, in modo particolare durante i mesi estivi, quando l’afflusso di persone aumenta in modo significativo e le spiagge diventano più difficili da controllare.
A rendere ancora più complicata la situazione è la rapidità con cui avvengono questi episodi: bastano pochi secondi di distrazione perché zaini, borse o oggetti personali scompaiano nel nulla.
E anche quando le forze dell’ordine riescono a intervenire con tempestività, non sempre è facile risalire ai responsabili o recuperare la refurtiva.