Ennesima tragedia nel territorio di Capaccio Paestum.
Nel pomeriggio di mercoledì 11, una donna, Rosa Santomartino originaria di Portici ma residente in loco da anni, è stata investita e uccisa su via Linora, nei pressi di quello che fu l’omonima area ricreativa, il Linora Village.
Ad investirla, mentre la stessa attraversava la strada insieme ad un’amica, una Fiat Idea con a bordo quattro operai impegnati in alcuni lavori edili in zona. Il tutto si è consumato sulla strada che da Agropoli giunge alla città dei templi e che costeggia numerosi attività balneari, hotel e campeggi.
L’urto tra l’auto e la 77enne è stato molto violento tant’è che l’impatto non le ha lasciato alcuno scampo. Sul luogo dell’incidente, è giunta in poco tempo l’ambulanza della croce rossa di Capaccio Paestum, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso.
Il magistrato che si dovrà occupare del caso, attinente alla Procura di Salerno, ha deciso di sequestrare la salma forse al fine di effettuare degli esami attraverso i quali cercherà di capire maggiori informazioni sul fatto. È stato disposto per ciò l’esame autoptico a cura del medico legale. Il conducente dell’auto e i tre amici a bordo, profondamente scossi dall’accaduto, si sono fermati immediatamente per verificare la situazione e chiamare i soccorsi.
La zona incriminata, un rettilineo molto trafficato, è spesso teatro di sinistri stradali, la maggior parte dei quali sono causati proprio dall’alta velocità. A nulla sono serviti accorgimenti per limitare la velocità dei veicoli. Sul caso si dovrà far luce, e la compagnia di Capaccio Paestum è già al lavoro, anche per capire la dinamica e le cause che hanno portato all’investimento e alla conseguente morte della donna.