Imposte non pagate a Capaccio Paestum. Sono circa ottomila gli evasori che non hanno versato l’Imu a Capaccio Paestum. Partono le cartelle esattoriali all’indirizzo dei 7.992 morosi per quanto riguarda l’imposta evasa, parzialmente o in toto per un mancato introito di circa 5.4 milioni di euro. Ad effettuare la bonifica dei dati relativi agli anni dal 2020 al 2023 una società incaricata dall’ente.
Un importante somma che qualora si riuscisse a recuperare darebbe grande respiro alle casse comunali che faticano ad incamerare denaro. Si tratta dell’ennesimo step effettuato della
città dei templi per cercare di arrivare a recuperare gli oltre 80 milioni di residui attivi che si sono accumulati negli anni proprio in virtù della cronica mancanza di incassi regolari.
Sulle mancate versamento delle tasse da parte dei cittadini peserebbe il preiodo del Covid ma di certo questa non può essere una giustificazione per gi evasori.
Le possibilità di rientrare e mettersi in regola sono molteplici, con rateizrazioni che possono arrivare fino a cento in specifici casi. Al momento risultano recuperati vecchi residui
tra 15 e 20 milioni di euro ma il lavoro da fare è ancora tanto.
Sono aumentati i soggetti passivi dell’Imu, che sono passati da 12mila a quasi 14mila, per un totale di 2,5 milioni di euro in più di imponibile rispetto agli armi precedenti tutto ciò
in virtù delle numerose case “fantasma” ovvero quelle persone che facevano risultare residenze fittizie per godere del beneficio sulla prima casa.