Civica Mente del capogruppo Maurizio Mirra, con una nota stampa interviene sul riequilibrio di bilancio. Nella nota si legge: “il comunicato sarebbe potuto iniziare con classico “ecco, ci risiamo”. Un incipit degno dell’ennesima bugia che il Sindaco Francese ha voluto scaltramente vendere alla cittadinanza. Altro non poteva fare, forse, perché l’unico risultato raggiunto nei suoi 5 anni di amministrazione risultava essere solo l’agognato raggiungimento del riequilibrio di bilancio. Peccato, che questo, non è che una mera coincidenza, un fortunato caso, per un fortunato Sindaco. Prima il Covid, poi gli indici economici e sociali del nostro comune, fra i più bassi in Italia, hanno portato lo Stato a inserire nelle casse del comune ben 31 milioni di euro. E non “intercettati”, come si è voluto a più riprese ribadire” Ma le loro spiegazioni, scrivono:” nulla hanno potuto contro la rete di frottole raccontate ininterrottamente per mesi dal Sindaco. Sino ad oggi, quando il Primo Cittadino è costretto al silenzio di fronte alle parole – nere su bianco, ed inequivocabili della Corte dei Conti. Questa, infatti, dipinge uno scenario ben distante dall’idillio da campagna elettorale permanente che l’amministrazione ci sta propinando da mesi.” Civica mente chiarisce: “Anzi, di quegli obiettivi che la Corte aveva incaricato l’Ente, solo uno è stato parzialmente rispettato, quello relativo al taglio delle spese. Ma non per un’azione amministrativa, quanto per il mero e sopraggiunto pensionamento del personale a carico del comune. Infatti, è fallimentare il lavoro dell’amministrazione Francese per quanto concerne l’alienazione dei beni immobili. È fallimentare il lavoro nella gestione di Alba, ed è fallimentare il lavoro nell’incrementare le entrare”. Concludono: “c’è bisogno di un atto di consapevolezza ed umiltà da parte di chi ci amministra. Qui c’è in gioco il futuro di Battipaglia. Basta arronzare ed andare avanti per slogan”.