I Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, arrestando un giovane ventenne napoletano per aver commesso numerose truffe nel territorio della Divina lo scorso mese di giugno. In particolare, il giorno 10 giugno, sono stati fermati due uomini che stavano cercando di perpetrare alcune truffe a Minori, tra i quali vi era proprio l’odierno arrestato. Alcuni cittadini avevano allertato il 112 vedendoli girovagare con fare sospetto tra le abitazioni, sono stati sorpresi nell’atto di fuggire tra i vicoletti del paese, dopo essersi disfatti di un pacco che doveva servire per commettere il reato. Individuato il motorino e fermati dai Carabinieri, entrambi sono stati identificati e denunciati. A seguito di quell’episodio, i militari dell’Arma hanno avviato le indagini scoprendo altri episodi simili commessi nei comuni di Tramonti e Cetara, dove effettivamente erano state perpetrate due truffe in danno di due anziani, ai quali, con la scusa della consegna di un pacco per il nipote, sono stati sottratti 4800 euro ciascuno. A Cetara invece, oltre al riconoscimento fotografico da parte della vittima, sono stati identificati anche dal titolare di un bar nel centro. A completare il già forte quadro probatorio anche l’analisi del traffico telefonico, che ha permesso di accertare la loro presenza in Costiera. Gli inquirenti sono riusciti a scoprire ben cinque truffe: due consumate e tre tentate. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha riconosciuto sia i gravi indizi di colpevolezza che le esigenze cautelari per il ventenne, emettendo un’ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari da scontare presso il proprio domicilio. La posizione degli ulteriori complici è attualmente al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, così come sono ancora in corso le indagini per individuare altri eventi delittuosi ad essi riconducibili.