Secondo quanto è emerso dalla cabina di regia, riunitasi a Palazzo Chigi, è stato approvato il parametro proposto dal Comitato tecnico-scientifico che regola la chiusura delle scuole: queste ultime potranno essere chiuse nelle regioni gialle e arancioni che registrano oltre 250 casi Covid ogni 100 mila abitanti per almeno 7 giorni consecutivi, mentre nelle zone rosse (al momento Basilicata e Molise) – in base al nuovo Dpcm – gli istituti scolastici dovrebbero chiudere a prescindere. Se la chiusura degli istituti scolastici sarà a livello provinciale come sembra al momento probabile, sono al momento 24 le Province in cui si supera la soglia settimanale di contagi che impone la chiusura fra queste anche quella di Salerno. Come evidenziato dai dati di questi giorni, ci sono in provincia, troppi casi covid e il rischio di diventare zona rossa prima che lo diventi tutta la regione è altissimo. Ci sono poi altre 21 Province che hanno tra i 200 e i 250 casi ogni 100.000 abitanti , ma va precisato che questi sono i dati della Protezione Civile. Ovviamente le decisioni saranno poi prese su quelli dell’’Istituto Superiore di Sanità. Di certo questo nuovo Dpcm che resterà in vigore fino al 6 aprile, con le feste di Pasqua comprese, rimarca quello precedente con vincoli e divieti per i cittadini e commercianti.